Le finalità della scuola concorrono a promuovere la persona che apprende nella sua originalità valorizzando le sue aspirazioni e capacità e sostenendo le sue fragilità. In linea con quanto sottolineato nella Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento e del Consiglio europeo, del 18 dicembre 2006, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, anche la nostra scuola intende formare quelle competenze volte a costruire apprendimenti per la vita. Ciò si fonda sul principio dell’imparare ad imparare, competenza collegata all’apprendimento, all’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento sia a livello individuale sia in gruppo, a seconda delle proprie necessità, e alla consapevolezza relativa a metodi e opportunità”[1] lungo tutto il corso della vita.

Nella scuola primaria si pongono le basi e si sviluppano le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita.
Carattere principale della scuola primaria è l’essenzialità della proposta educativa e didattica, intesa come un approccio globale, totale e immediato alla realtà. L’esperienza è la condizione principale per crescere e imparare. La scuola primaria si pone come ambito in cui l’esperienza della conoscenza del reale, che il bambino porta con sé, inizia a diventare concreta.
Compito della scuola è quello di svolgere in modo organico e sistematico i nessi di ciò che si incontra e si conosce offrendo gli strumenti essenziali alla conoscenza e garantendo l’acquisizione sicura delle abilità di base.

La scuola primaria San Pio X, in un continuo dialogo con le famiglie, mette il bambino al centro della didattica. Per questo a ciascuna classe viene assegnato un insegnante prevalente, che diventa la figura di riferimento principale per il bambino e la sua famiglia.

La nostra scuola è organizzata a tempo pieno con settimana corta: sabato a casa. Il tempo scuola è suddiviso in 30 ore curriculari più mensa e ricreazione.

In linea con quanto sostenuto nelle Nuove Indicazioni Nazionali si concorda nell’affermare che “le discipline non sono aggregate in aree precostituite per non favorire un’affinità più intensa tra alcune rispetto ad altre, volendo rafforzare così trasversalità e interconnessioni più ampie e assicurare l’unitarietà del loro insegnamento”[1].

Imprescindibile è l’attenzione alla dimensione religiosa dell’esperienza umana che ricopre un ruolo insostituibile per la formazione della persona. A tal proposito le Indicazioni nazionali ribadiscono che: “L’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico, armonico ed evolutivo”.

A partire dall’anno scolastico 2016/2017 la scuola avvierà la sperimentazione CLIL (Content and Language Integrated Learning). Il CLIL può essere considerato un approccio all’insegnamento della lingua straniera, ma soprattutto una modalità integrata di insegnamento disciplinare e linguistico. Il linguaggio va opportunamente calibrato sull’età dei bambini e presentato con l’ausilio di mezzi visivi, o audio-visivi, o gestuali, così pure modalità di code-switching (cioè il passare da un codice linguistico ad un altro).

Tutte le attrezzature utilizzate fornite dall’Istituto sono conformi alla vigente normativa in materia di sicurezza e igiene. Tutte le attività di laboratorio proposte nel presente PTOF saranno svolte sotto la vigile sorveglianza dell’insegnante preposto.

Nella formulazione dell’orario e nell’organizzazione la scuola tiene conto di alcuni criteri di massima:

• mantenere l’equilibrio tra le discipline;
• prevedere l’alternanza delle discipline nell’arco della settimana;
• distribuire le ore in modo da consentire un equilibrato carico del lavoro per gli alunni,
• prevedere accorpamenti flessibili, anche su base plurisettimanale, commisurate al progetto didattico.

SERVIZIO ANTICIPO E POSTICIPO

Su richiesta la scuola consente di portare bambini e ragazzi a scuola già dalle 7:30 e di posticipare la consegna dei ragazzi alle 17:30. Il servizio è a pagamento.

ACCOGLIENZA QUOTIDIANA

L’attività scolastica inizia con un momento di preghiera. Qualora il tempo lo consenta, insegnanti, bambini e genitori si ritrovano nel cortile, di fronte alla Madonna, per iniziare insieme la giornata.

SERVIZIO MENSA E INTERVALLO

Gli alunni pranzano alle 12.30

Il servizio mensa è gestito dalla “ Serenissima Ristorazione”. La preparazione dei cibi viene effettuata direttamente presso la cucina interna della mensa scolastica da parte di due cuoche; due inservienti si occupano della somministrazione del cibo.

Il menù, adeguato alla stagionalità, è esposto settimanalmente al pubblico per mettere a conoscenza le famiglie degli alimenti offerti agli alunni. Esso è definito in accordo con una dietista al fine di proporre un’alimentazione varia ed equilibrata. Una commissione costituita da genitori collabora con la scuola per il miglioramento del servizio.